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Cedolino di pensione di giugno 2022 - cosa riporta e come leggerlo

Il cedolino della pensione consiste nel documento ufficiale, emesso dall'INPS e disponibile sull'area riservata al Cittadino del portale dell'Istituto, che consente ai percettori di trattamento pensionistico erogato dall'INPS di verificare l'importo del trattamento e di conoscere le ragioni per cui tale somma potrebbe subire variazioni.

Vediamo cosa sarà presente sul cedolino riferito alla mensilità giugno 2022.

 

La data di pagamento

Il pagamento avverrà con valuta 1 giugno 2022.

 

Trattenute fiscali - addizionali regionali e comunali, conguaglio 2020 e tassazione 2021

Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di pensione della mensilità di giugno 2022, oltre all'IRPEF addebitato mensilmente, verranno trattenute le addizionali regionali e comunali relative all'anno 2021. Queste trattenute sono effettuate, infatti, in 11 rate nel corso dell'anno successivo a quello cui si riferiscono (il 2021 riscosso nel 2022, il 2022 nel 2023 e così via).

Continuano ad essere applicate anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2022, già avviata a marzo, e che proseguirà fino alla mensilità di novembre 2022 e, sul rateo di giugno, il recupero delle ritenute IRPEF relative al 2021 laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto dal Contribuente, calcolato su base annua.

Difatti, nel caso di soggetti Pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici minori o pari a 18.000,00 euro, per i quali il ricalcolo dell'IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100,00 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre 2022 (come previsto dall'articolo 38 comma 7 della legge 122/2010).

Per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18.000,00 euro e per quelli di importo inferiore a 18.000,00 euro con debito inferiore ai 100,00 euro il debito d'imposta è stato applicato sulle prestazioni in pagamento alla data dell'1 marzo 2022, con l'azzeramento delle cedole laddove le imposte corrispondenti siano risultate pari o superiori alle relative capienze.

Le somme conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2022 emessa e rilasciata dall'INPS.

 

 

Fonte INPS

 

 

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L'Ufficio Stampa

CONF.E.L.P. Nazionale

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