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Il "premio alla nascita" consiste in un beneficio economico, pari a 800,00 euro riconosciuto, su domanda, alla futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza ovvero alla nascita o al momento dell'affidamento o dell'adozione di minorenne.

Le indicazioni di carattere generale sono state fornite dall'INPS mediante le circolari n. 39 del 27 febbraio 2017 e la n. 61 del 16 marzo 2017.

Con il messaggio del 13 novembre 2020, precisamente il n. 4252 l'Istituto fornisce ulteriori istruzioni sulle modalità di presentazione della domanda nei casi di gravidanze, adozioni o affidamento plurimi.

In caso di gravidanza gemellare, la richiedente può presentare domanda:

- al compimento del settimo mese e, qualora la domanda venga accolta, può essere liquidata una sola quota di 800,00 euro. Le altre quote dello stesso importo potranno essere erogate, per ciascun figlio, a seguito della seconda domanda che l'interessata dovrà presentare a parto avvenuto;

- a parto avvenuto, in unica istanza. Se la domanda sarà accolta, verranno corrisposte tante quote da 800,00 euro quanti sono i gemelli.

Nel caso di affidamento o adozione plurimi, sarà possibile presentare un'unica domanda con le informazioni di tutti i minorenni adottati o affidati oppure presentare una domanda per ogni minorenne adottato o affidato.

In presenza dei requisiti, alla richiedente spettano tante quote da 800,00 euro quanti sono i minorenni adottati o affidati.

Fonte INPS

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L'Ufficio Stampa

CONF.E.L.P. Nazionale